Piano Operativo Sicurezza

Cos’è il Piano Operativo di Sicurezza?

Il Pos (Piano Operativo Sicurezza) è un documento che devono compilare le imprese esecutrici che operano in cantieri.

Il POS è redatto dal Datore di Lavoro e contiene tutte quelle informazioni inerenti al cantiere in cui opera l’Azienda e valuta i rischi a cui sono sottoposti i suoi addetti.

Come ogni documento sulla Sicurezza deve prevenire, limitare e ridurre al minimo i rischi dando indicazioni di comportamento con facilità, concisione e particolarità.

Il POS, in maniera dettagliata, dà le informazioni che riguardano l’organizzazione del cantiere con la descrizione dell’esecuzione dei lavori comprese le procedure operative delle macchine e attrezzature utilizzate.

Per ogni cantiere saranno analizzati ed indicati i rischi connessi con le conseguenti misure di sicurezza in considerazione del PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento).

  

Chi deve redigere il POS?

Qualsiasi impresa con lavoratori dipendenti è tenuta alla redazione del POS.

Qualche esempio:

  • Imprese edili 
  • Elettricisti
  • Lattonieri
  • Fabbri
  • Falegnami
  • Serramentisti
  • Vetrai
  • Imbianchini 
  • Idraulici
  • Giardinieri

Sono previste sanzioni per la mancata redazione del Piano Operativo Sicurezza.

 

Contenuti Minimi del Piano Operativo Sicurezza

L’allegato XV del D.lgs. 81/08 indica cosa deve contenere il POS e precisamente:

  • I dati identificativi dell’impresa esecutrice;
  • le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall’impresa esecutrice;
  • la descrizione dell’attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro;
  • l’elenco dei ponteggi, dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati nel cantiere;
  • l’elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza;
  • l’esito del rapporto di valutazione del rumore;
  • l’individuazione delle misure preventive e protettive, integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto, adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere;
  • le procedure complementari e di dettaglio, richieste dal PSC quando previsto;
  • l’elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantiere;

la documentazione in merito all’informazione ed alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere.

 

Richiesta informazioni

Questo sito utilizza cookies. Per saperne di più: Privacy Policy

Utilizzando questo sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Per revocare il consenso è sufficiente cancellare i cookies di dominio dal browser